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Archivio / 05/07/2020
05/07/2020
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Alieno-in-terra-TKT

ALIENO MONGOLOIDE

Alieno in terra isolata mongolo in pianeta altro non più cerco scampo; troppo stupido pensier eccentrico:   in terra resto stupido e gongolo. Sì in disturbo indisturbato campo ché tutto mi trovo in punto critico.   Troppo umano siccome umanoide per giogo gioca alieno mongoloide.   Poesia ispirata dalla traccia di Venetian Snares, Mongoloid Alien,...
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Arena Poetika
05/07/2020
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ANSELMO_ELEONORA

ELEONORA ANSELMO

WRITER   Diplomata al Liceo Classico Vittorio Alfieri di Asti cum laude, durante gli anni liceali ho avuto modo di partecipare a vari certamina di traduzione latina e greca, riportando la vittoria al Certamen nazionale di traduzione latina “Cicero” (Lodi) e al Certamen nazionale di traduzione greca “Giovanni Reale” (Casale Monferrato). Attualmente sono studentessa di...
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AP
05/07/2020
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BEZZO_EMILIA

EMILIA BEZZO

WRITER   Sartriana della prima ora, convinta – con Raymond Aron – che si possa fenomenologicamente fare filosofia anche davanti a un cocktail all’albicocca, mi riassumo in un ​tricolon​: la fenomenologia per metodo, l’esistenzialismo per ​modus vivendi,​ la ​renaissance sartrienne per scopo. Edonisticamente affascinata dall’epicureismo latino, amo i versi di Lucrezio, Catullo e Orazio, che...
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  • by arena.philosophika 21 ore ago
    John Locke, medico, strinse amicizia con Lord Ashley, futuro primo Conte di Shaftesbury. Qualche losco affare li portò in Francia, ma allorché il suo mecenate cadde in discredito agli occhi del governo inglese, fu costretto a fuggire in Olanda. Qui visse da clandestino sotto falsa identità. E, stranamente, anche qui venne coinvolto in una torbida vicenda: stavolta, il complotto mirante ad insediare sul trono il taciturno duca olandese, Guglielmo d'Orange, in ciò che sarebbe poi passata alla storia come la "Gloriosa Rivoluzione". Ed è riflettendo su questo avvenimento di svolta nella storia costituzionale inglese che nascerà l'opera più famosa di
  • by arena.philosophika 7 giorni ago
    Siamo nell'epoca delle immagini. La maggior parte delle nostre re(l)azioni sociali sono mediate da quell'oggetto del tutto peculiare quale l'immagine. _Flat_ o _superflat_ sono ora tutto, o quasi tutto, ciò che noi siamo e che ci impegniamo ad essere. Riconoscendo la tendenza contemporanea all'immaginizzarsi - siamo "eccitati dall'idea di vedere [noi] stessi come immagini" - Kenneth Goldsmith in "Perdere tempo su internet",  @einaudieditore  fa un passo in avanti. Le nuove tecnologie rispondono all'esigenze del loro apparato: sono oggetti autoalimentanti di cui noi facciam parte, incastonati nelle loro dinamiche. Per questo la nostra società dell'immagine, tecnologicamente mediata dai dispostivi, sarebbe in
  • by arena.philosophika 1 settimana ago
    Dietro ogni filosofo c'è sempre un uomo, grande o piccolo che sia. Con le sue forze e le sue debolezze; le sue qualità e i difetti. Così, dietro le asperità e l'austerità del pensiero di Kant si fa largo un uomo "che si trovò ad essere un soggetto storico". Così Simone Brocardo ci avvicina la figura del grande filosofo tedesco, per "far la conoscenza di un uomo che, passato alla storia come il fondatore della filosofia trascendentale, ebbe modo di essere apprezzato dai contemporanei (amici, conoscenti, studenti, concittadini, commensali) anche e soprattutto come membro attivo di una comunità, quella di
  • by arena.philosophika 1 settimana ago
    "La Repulsione come il porre i Molti, l’Attrazione come il porre l’Uno." Per il Magister Damnatus Cantino "l’attrazione del Vuoto è l’ideale del pensiero desistenziale", che tende a quello spazio privo di enti che lo violano. E l'Uno è quest'assenza di molti: "il Vuoto astratto è «Uno innumerabile»: non un numero, bensì «Uno zero» che è il risultato della completa sottrazione concettuale di tutti gli enti numerabili che possono essere concepiti nello Spazio come potenzialmente numerabili: i «Molti numerabili»." In questo confronto con la filosofia di Hegel, della Scienza della logica, Dexistens imbastisce il discorso sull'incommensurabile (in)fondamento trascendentale dell'esistenza, per
  • by arena.philosophika 1 settimana ago
    "Chi sostiene la morte della religione, del Padre, di Dio, semplicemente si sbaglia. Che ritiene che stiamo vivendo in un’epoca materialista, arida, di desertificazione spirituale, non si rende conto dell’abbaglio che lo acceca. E chi asserisce di vivere ormai nell’epoca del post-qualsiasi-cosa, post-moderno, post-metafisico, post-human, prende lucciole per lanterne" Siamo forse agli albori del sorgere di una nuova divinità? Di un nuovo Dio che realizza il sogno teologico? Si apre il sipario di God Google? Vedi l'articolo di  @vaccus92  "God Google". Illus. by  @deb_disegni_e_inchiostri   #god   #google   #dio   #internet   #postumanismo   #divinit à  #religione   #padre   #materialismo   #spirito   #teologia   #filosofia   #tecnologia   #rete   #web   #arenaphilosophika 

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