0
115
ANASSIMENE – (Sonetto III)
Accostati al mio petto e quivi osserva come gonfia, s’innalza e poi si placa. Un soffio lo ravviva e il corpo innerva di tiepida energia. Diventa opaca l’imago dello specchio al tuo respiro ché l’aere in umidore si trasforma. E pur la fiamma è un arido sospiro, pur la rena ove stampi la tua...