PER TURBATIONEM, SERENITAS?

Oggi, 17 maggio 2020, proprio mentre è qui che sta scrivendo per voi, verso mezzogiorno il vostro Profeta, o desistenti, ha visto il tempo rasserenarsi: prima era nuvoloso, pioveva, e adesso è sereno: non piove più, e a sprazzi c’è persino il sole. Chi, cosa, pioveva? E cosa, chi è sereno? Cos’è, il Tempo? Forse quello metereologico che assiste imperturbabile e imperturbato ai propri cambiamenti climatici che lo fanno passare da una perturbazione all’altra?
μετεωρολογία (-ας, ἡ)
[μετεωρολόγος]
il parlare dei fenomeni del cielo PLAT. Phaedr. 270a ecc. | meteorologia ARISTOT. Meteor. 338a 26 ecc. ‖ discorso elevato BAS. Hom. 12.6.
Per turbationĕm, serenitas? O mirabile elogio della negatività della negazione: attraverso il «turbamento» la «serenità»! Persino una impersonale «perturbazione atmosferica» può diventare una personale «serenità sferica», nella sfera magica che hegelianamente alterna affermazione positiva e negazione negativa? Adesso il “tempo” è sereno poiché non è più perturbato. Prima il “tempo” era perturbato dacché non era ancora sereno: non è mai quello che dev’essere, questo tempo benedetto? Benedetto da chi? da cosa? Mah! È tempo di chiarire una volta per tutte quale “tempo” fa schiarire il cielo e quale lo oscura rannuvolandolo. Cos’è, una schiarita?
Per serenitatem, turbatio? E perché no? La serenità sola ha il diritto di precedere il turbamento? Solo lei deve essere condizione a priori per il cambiamento? Magari oggi stesso, fra un po’ di “tempo”, il vostro Profeta, o desistenti, assisterà a questo Tempo” diventare nuovamente perturbato e allora si dovrà dire: per serenitatem ad turbationem, tempus se perturbat! Giusto? e non solo: per turbationem ad serenitatem, tempus se serenat! A suo “tempo” tutto diventa quel che prima non era ancora, trapassando in quello che dopo è già – su questo sembrava aver ragione, Hegel. Ma «suo» di chi, «suo» di che cosa, questo tempo débito che avviene «a suo» “tempo”? «Suo» del tempo? di «sua Eccellenza» il tempo creato? o di «sua Grazia» che l’ha creato, il Tempo? A “tempo” débito tutto avviene come deve avvenire… deontologia atmosferica, e non solo.
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@ILLUS. by PATRICIA MCBEAL, 2020